Cos'è la "Scuola di preghiera"La "scuola" alla quale facciamo riferimento fonda la propria denominazione nel fatto che la preghiera è un'arte e perciò stesso va insegnata: "Un giorno Gesù si trovava in un luogo a pregare e quando ebbe finito uno dei discepoli gli disse - Signore, insegnaci a pregare, come anche Giovanni ha insegnato ai suoi discepoli." (Lc 11,1)
Perché insegnare a pregare a un popolo che conosce tradizionalmente la preghiera e che comunque frequenta abitualmente la chiesa? Chi prega combatte contro le distrazioni, contro la pigrizia, contro il senso di sfiducia, evita lo spontaneismo e l’abitudinarietà di dire molte preghiere senza riuscire ad entrare nella preghiera vera: "Non avete perché non chiedete; chiedete e non ottenete perché chiedete male" (Gc 4,2b-3).
Cos'è la preghiera autentica e come vi si giunge? Questo è l'interrogativo che molti si pongono quando sperimentano quella che impropriamente è intesa come aridità, difficoltà, distrazione, noia.
Allora bisogna ripartire da zero, non dare più nulla per scontato, non usare più formule, non accontentarsi solo di una devozione preoccupata di adempiere un precetto; bisogna imparare a stare in silenzio, ad ascoltare, a lasciare che “lo Spirito preghi in noi” (Rm 8,26) e, soprattutto, a prendere coscienza che il Signore si rivela a noi in qualunque situazione della vita, anche laddove ci sembra di non avere lo spazio ed il tempo idoneo per pregare.
Questo è il grande paradosso, o il roveto ardente su cui bruciano tutti gli alibi dell'uomo contemporaneo, che vorrebbe l'esperienza di Dio entro le categorie emozionali e temporanee (prego quando mi va e quando mi sento). L'emozione, si sa, perduta la sua brillantezza momentanea, non convince l'esistenza, non apre porte al senso e al significato, perde piuttosto il suo profumo non appena scema la sua occasione.
“Dentro di me c'è una sorgente molto profonda. E in quella sorgente c'è Dio. A volte riesco a raggiungerla, più spesso è coperta di pietra e di sabbia... allora Dio è sepolto, allora bisogna dissotterrarlo di nuovo”.
Etty Hillesum, Diario La scuola di preghiera si svolge in Chiesa parrocchiale, il
mercoledì alle ore 20.45, in queste date:
13 novembre
20 novembre
27 novembre
4 dicembre
11 dicembre
8 gennaio
15 gennaio
22 gennaio
29 gennaio
5 febbraio
volantino.pdf
Anche quest'anno diamo la possibilità di seguire la diretta streaming degli incontri a coloro che, non avendo la possibilità di essere presenti, si iscriveranno al gruppo.
Per iscriversi cliccare sul seguente link:https://forms.gle/icUqnLLCj7U1tvpy9